Il Garra Rufa è un pesce d’acqua dolce dalle dimensioni ridotte che vive nei fiumi e nei laghi delle regioni mediorientali.
Si nutre principalmente di alghe e plancton, ma non disdegna i detriti di origine animale ed è proprio questo il motivo per cui è diventato tanto famoso negli ultimi tempi.
Pare, infatti, che la sua voracità sia particolarmente preziosa in materia di bellezza e non solo in quanto appena immersi i piedi in una speciale vasca, il nostro “pesce dottore” si butterà immediatamente sulle pellicine esercitando un’efficace azione esfoliante.
Una seduta può durare dai quindici minuti alla mezz’ora e al termine ci si ritroverà con l’epidermide perfettamente purificata. Stesso operazione è applicabile anche alle mani, ovviamente, ma non è tutto.
Questo tipo di trattamento è risultato anche utile nella cura di alcune patologie della pelle, come per esempio le dermatiti e la psoriasi.
Dalla pedicure e manicure puramente estetica all’immersione di tutto il corpo con finalità curative il passo è stato breve e in Paesi come la Giordania o la Turchia si sta sviluppando sempre di più un turismo legato proprio ai benefici prodotti dal Garra Rufa.
Non bisogna dimenticare, inoltre, che, se a prima vista il contatto con mille minuscole bocche affamate può generare una sensazione di fastidio o di solletico, una volta abituati, si trasforma in un piacevolissimo momento di rilassamento, proprio come quando viene effettuato un leggero massaggio.
Il Garra Rufa mentre mangia i piccoli frammenti di pelle morta rilascia, inoltre, uno speciale enzima, il ditranolo, prezioso nei processi di rigenerazione cellulare dell’epidermide.
Fino a qualche anno fa per godere dei benefici dell’ittioterapia era necesario recarsi nei Paesi orientali o in Medio Oriente, oggi, per fortuna, anche in Italia sono sempre più numerosi i centri benessere che offrono questo tipo di trattamento.
